Sede episcopale, definita la “capitale del Barocco”, nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, insieme con le altre città tardo barocche del Val di Noto.
Le vie della città sono intervallate da scenografiche piazze e imponenti scalinate che raccordano terrazze e dislivelli che nascondono ristoranti, locali e negozi tipici e non.
Una fra le più belle e le più grandi città della Sicilia è Siracusa; con l’isolotto di Ortigia si distende fra la terraferma e il mare e le sue coste si chiudono a formare due approdi protetti: l’ansa del Porto Piccolo ed il Porto grande ai piedi dei monti Iblei.
Oggi il nucleo più antico della città si trova nell’isola di Ortigia che custodisce i templi di età greca: quello di Apollo e quello di Atena, inglobato nel duomo.
È una località suggestiva, Marzamemi, e ha la pesca nell’anima. La sua Tonnara è una tra le più importanti di tutta la Sicilia, e risale al tempo della dominazione araba.
Oltre ai bagni nelle sue acque trasparenti, e alle cene a base di pesce coi piedi sulla sabbia, passeggiare tra i vicoli di Marzamemi, è un’esperienza unica.
Dall’alto della sua collina, Taormina offre bellissimi scorci sul litorale con l’Etna sullo sfondo.
Percorrendo Corso Umberto, la principale via pedonale, puoi godere delle viste più mozzafiato e raggiungere i luoghi di interesse più famosi. La spiaggia dell’Isola Bella è il posto perfetto per chi vuole fare un bagno di sole e lasciarsi cullare dalle acque calme del Mar Ionio.
Incastonata fra i monti iblei, la Valle dell’Anapo e Pantalica, Palazzolo Acreide si trova tra oasi naturalistiche di rara bellezza.
Si possono vedere tremila anni di storia, stratificati in un luogo solcato da Greci, Romani, Bizantini, Arabi, Normanni, Angioini e Aragonesi. Così, troviamo sculture rupestri, come i celebri Santoni, ma anche architetture liberty.